La meglio gioventù è sempre disoccupata, in cerca di lavoro,
precaria, senza stipendio.
Studia per dare il meglio di sé e migliorare le vite di
tutti e di tutte, ma una volta laureata è costretta a vivere in miseria con
contratti precari, lavori a nero, contratti atipici, senza futuro e senza
contributi pensionistici.
In nome di questa generazione il Governo Monti propone una
riforma sbagliata, un disegno di legge sul mercato del lavoro che non risponde ai problemi principali che
affliggono la vita di una generazione intera, lascia intatta la giungla delle
46 forme contrattuali, comprese quelle che il Governo aveva annunciato di voler
eliminare; non estende gli ammortizzatori sociali, visto che l’assicurazione
per l’impiego lascerà fuori buona parte dei lavoratori precari; non prevede
nessuna forma di reddito minimo; scarica l’aumento di costo dei contratti a
progetto sulle buste paga dei collaboratori; rappresenta una beffa per le reali
partite iva che dovranno pagare di tasca loro l’aumento dei contributi.
La Fornero e Monti non creano stabilità lavorative ai
precari e con la modifica dell’art. 18 rendono tutti precari, creano i
presupposti per una disuguaglianza anticostituzionale che mina la democrazia e le
basi della nostra repubblica.
Noi, la meglio gioventù del nostro tempo precario, scendiamo
in piazza il 26 maggio, per riprenderci il nostro Paese.
Queste forme di proteste spontanee potevano essere evitate
se la classe politica non avesse tradito i propri elettori.
Una parte della maggioranza che sostiene questo governo ha
TRADITO IL SUO POPOLO DIMENTICANDOSI DI LAVORATORI, PENSIONATI, FAMIGLIE,
GIOVANI COPPIE, BAMBINI.
QUINDI TUTTI A CASA!!
IL POPOLO HA SENTENZIATO, TUTTI A CASA PER ALTO TRADIMENTO.
HANNO MODIFICATO LA COSTITUZIONE IN PEGGIO, RIFOMATO LE
PENSIONI, IL LAVORO, SENZA MAI TOCCARE I LORO PRIVILEGGI.
Per delocalizzare le società non avranno più la necessità di
fallire, basterà licenziare, e il lavoratore avrà diritto ad un indennizzo da
12 a 24 mesi.
Se poi il costo del lavoro è eccessivo, o vi sono
sindacalisti scomodi, questi potranno essere licenziati e al loro posto
assumeranno precari espandendone il fenomeno.
Brava professoressa, le lacrime mi hanno veramente commosso.
Per non parlare del Pubblico Impiego, che scomparirà in breve tempo, prima tutti licenziati, e poi
riassunti da società, cooperative di comodo, sottopagati e senza diritti.
Vivo come precario da più di 4 anni, sogno di diventare avvocato, ma la casta
chiude tutte le porte, e ci costringe alla miseria.
Bravo Monti, ha dato veramente esempi di sobrietà ed
equità!!
E Pierluigi Bersani che è nella Top Ten degli assenteisti,
sempre assente, non vota mai in parlamento, dovrebbe rappresentare noi precari,
ma come fa, ha forse il dono dell’ubiquità.
Ma perché si continua a pagare gli assenteisti, questa è la
vera ingiustizia.
Bersani è tra i più assenteisti tra i parlamentari eletti
alla Camera de Deputati, il più pagato, a cui dovremo regalare anche una
pensione d’oro.
"Bersani, vada al suo posto, cazzo!".
Bersani non può candidarsi alla premiership del Governo,
così come non può presentarsi che sfrutta le guardie del corpo per spingere
carrelli, Anna Finocchiaro e altri quali Dario Franceschini, Enrico Letta, Rosy
Bindi, tutti complici di una lobby pro-casta e anti-lavoro.
Mentre Massimo D'Alema, farebbe bene ad andarsene in
pensione.
Loro non sono stati eletti dal popolo e quindi non sono le
persone più adatte a riformale la costituzione, la legge elettorale, il mercato
del lavoro, ecc.
Quindi andate tutti a casa, si facciano ora le elezioni e il
popolo saprà scegliere.
State tranquilli, nonostante i vostri listini, nessuno vi
voterà?
Domenico Cirasole
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