Sanita': assessore Puglia, giunta prenda atto stato emergenza Asl (3)(Adnkronos) - Alcune Aziende Sanitarie, peraltro, per evitare l'interruzione di pubblico servizio, hanno assunto a tempo determinato, con 'incarichi ponte', tutto il personale precedentemente stabilizzato attraverso l'articolo 3, comma 40, della Legge regionale 40 del 2007. ''Tale soluzione contingente ed imprevista - conclude Fiore - ha di fatto stravolto la programmazione delle assunzioni di personale a tempo determinato di tutte le Asl che avevano pianificato tali assunzioni rispetto alle esigenze assistenziali e servizi da garantire ai cittadini''. Con tale spostamento di spesa di personale da tempo indeterminato a tempo determinato ''le aziende sanitarie non sono in grado di rispettare la norma in materia di contenimento di finanza pubblica per il pubblico impiego''. Per contro, in ogni Azienda Sanitaria ''permangono tutte le esigenze sanitarie ed organizzative, per garantire i livelli essenziali di assistenza e il diritto alla salute. Quindi, per evitare l'interruzione di pubblico servizio ed ulteriori effetti pregiudizievoli sull'assistenza ed organizzazione sanitaria regionale, gia' messa a dura prova dai forzati accorpamenti di alcune strutture ospedaliere e territoriali, riduzione di posti letto, l'eliminazione di guardie notturne, etc.., derivanti dal Piano di rientro e di riqualificazione del Sistema sanitario regionale 2010-2012, l'assessore chiede alla Giunta Regionale una formale presa d'atto di questo stato emergenziale e l'apertura con il Legislatore nazionale di un tavolo negoziale che permetta il superamento e/o una deroga, per la nostra Regione, dei limiti di spesa di finanza pubblica previsti''.
(10 ottobre 2011 ore 19.19)
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