Il COMITATO S.p.A. (SANITARI PRECARI ALTAMURANI) nella persona del Presidente Domenico CIRASOLE ha dato mandato ad uno studio legale di ricorrere alle autorità giudiziarie competenti affinché venga riconosciuto, ai professionisti della sanità (infermieri, terapisti, tecnici, dietiste, ecc) dipendenti da anni della ASL di BARI, e dell'AZIENDA POLICLINICO DI BARI, il diritto alla continuità lavorativa, come imposto dalla 368/01
Che all’articolo 4 recita :
1. Il termine del contratto a tempo determinato puo' essere, con il consenso del lavoratore, prorogato solo quando la durata iniziale del contratto sia inferiore a tre anni. In questi casi la proroga e' ammessa una sola volta e a condizione che sia richiesta da ragioni oggettive e si riferisca alla stessa attivita' lavorativa per la quale il contratto e' stato stipulato a tempo determinato. Con esclusivo riferimento a tale ipotesi la durata complessiva del rapporto a termine non potra' essere superiore ai tre anni;
E che all'articolo 5 comma 4-bis recita :
1. Ferma restando la disciplina della successione di contratti di cui ai commi precedenti, e fatte salve diverse disposizioni di contratti collettivi stipulati a livello nazionale, territoriale o aziendale con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale qualora per effetto di successione di contratti a termine per lo svolgimento di mansioni equivalenti il rapporto di lavoro fra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore abbia complessivamente superato i trentasei mesi comprensivi di proroghe e rinnovi, indipendentemente dai periodi di interruzione che intercorrono tra un contratto e l’altro, il rapporto di lavoro si considera a tempo indeterminato ai sensi del comma
2. In deroga a quanto disposto dal primo periodo del presente comma, un ulteriore successivo contratto a termine fra gli stessi soggetti può essere stipulato per una sola volta, a condizione che la stipula avvenga presso la direzione provinciale del lavoro competente per territorio e con l’assistenza di un rappresentante di una delle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale cui il lavoratore sia iscritto o conferisca mandato. Le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale stabiliscono con avvisi comuni la durata del predetto ulteriore contratto. In caso di mancato rispetto della descritta procedura, nonchè nel caso di superamento del termine stabilito nel medesimo contratto, il nuovo contratto si considera a tempo indeterminato.
Detto principio è sancito nella Direttiva Europea 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999 che sanziona le Aziende e gli enti le quali fanno un uso improprio dei contratti a tempo determinato.
Lo stesso principio è richiamato dai CCNL del comparto sanità.
La strategia difensiva dello studio legale incaricato dal COMITATO S.p.A. prevede inizialmente un "tentativo obbligatorio di conciliazione" dinnanzi la commissione provinciale del lavoro come imposto dagli art. 69 D.Lgs 29/93 e art. 31 del D.lgs 80/98 al fine di interrompere eventuali termini di prescrizioni.
Detto tentativo di conciliazione è necessario e propedeutico oltre ad interrompere i termini di prescrizioni, ma anche alla successiva fase di giudizio.
PER TALE MOTIVO COLORO CHE SONO INTERESSATI AD ADDIRE LE AUTORITA' COMPETENTI E VOGLIANO FARLO CON LO STUDIO LEGALE INCARICATO DAL COMITATO PUO' INVIARE E-MAIL A DCIRASOLE@LIBERO.IT INSERENDO NOME COGNOME, RECAPITO TELEFONICO ED INDIRIZZO E-MAIL.
GLI AVVOCATI RICEVONO AL PUBBLICO PER CHIARIMENTI E PER LA SOTTOSCRIZIONE DEL MANDATO IL MERCOLEDI DALLE 17.30 ALLE 19.30 PREVIO APPUNTAMENTO FISSATO CON IL SOTTOSCRITTO DOMENICO CIRASOLE EMAIL DCIRASOLE@LIBERO.IT OPPURE TRAMITE SMS AL 3476740259.
COLORO CHE FOSSERO INTERESSATI SONO PREGATI DI MUNIRSI:
- DI COPIA DEL 1° TELEGRAMMA E DEL PRIMO CONTRATTO;
- DI TUTTI GLI EVENTUALI ALTRE PROROGHE, COMPRENSIVE DI TELEGRAMMA;
- D'ATTESTATO DI SERVIZIO DA CONSEGNARE IN SEGUITO;
- DI SCHEMA SUCCINTO INDICANTE I PERIODI DI PROROGHE;
- COPIA DI DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO VALIDO;
- COPIA DI CODICE FISCALE.
L'AUSPICIO E' CHE LA POLITICA VOGLIA RICONOSCERCI I DIRITTI ALLA STABILIZZAZIONE DEI SANITARI, E POSSA INTERVENIRE IN TEMPI.
IN CASO CONTRARIO LA NOSTRA PROTESTA CI AUSPICHIAMO POSSA ESSERE ACCOLTA DALLE AUTORITA' GIUDIZIARIE.
DOMENICO CIRASOLE
PRESIDENTE COMITATO S.p.A.
(SANITARI PRECARI ALTAMURANI)
DCIRASOLE@LIBERO.IT
3476740259
http://precariesenzalavoro.blogspot.com/
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