Domani, Nichi Vendola ha convocato un vertice con i capigruppo di maggioranza onde concordare la linea da tenere.
Dei circa 5mila precari, infatti, 2mila sono stati già internalizzati nelle società in-house.
Ma nulla si è fatto per i moltissimi infermieri, e medici, delle ASL della regione puglia, che non sono stati stabilizzati.
Il blocco del turn over, imposto dal ministro brunetta, manderà loro a casa.
Le Asl di Foggia, Taranto, Bat, Bari, nulla hanno ad oggi previsto.
I direttori generali aspettano notizie dal governatore Vendola.
Per loro non è mai stata avviata nessuna procedura.
Tra pochi mesi, probabilmente a febbraio, è attesa la sentenza della Corte Costituzionale sulla legge «omnibus» varata dalla Regione nel 2009 e impugnata dal governo che autorizzava tutte le internalizzazioni, ma nessuna legge negli ultimi tempi è stata varata per garantire il buon funzionamento delle ASL.
Anzi le ASL, procedono a indire e utilizzare mobilità in entrata per sostituire proprio loro, che per anno hanno garantito il buon funzionamento delle ASL, nei momenti di buio.
L'auspicio è che di loro (infermieri, medici, con contratto in scadenza il 31.12.2010), il Governatore Vendola, possa domani, prevedere tempi facili, anche se si tratterà di ulteriori proroghe (semestrali).
Nessun commento:
Posta un commento